Tri-Articolazione Scienza Empirica
L'Antroposofia
L'Antroposofia è la base della nostra necessaria tri-articolazione sociale ed è una scienza empirica.

Concetto di Uomo Animale
Esplorando l'idea di "uomo animale" e il suo impatto sull'Organismo Sociale moderno, si scopre che l'uomo non è animale ma OMINALE.

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TRI-ARTICOLAZIONE SCIENZA EMPIRICA
L’antroposofia, su cui basa la NECESSARIA TRI-ARTICOLAZIONE SOCIALE (necessaria a soci che, non avendo smarrito la loro umanità, amano associarsi per emanciparsi dall’uomo animale della “scienza”), è SCIENZA EMPIRICA.
Questa idea provenne perfino da chi nel centro-europa notò il “confine” della conoscenza, cercando di superarlo. Già J. G. Fichte (1762-1814), padre di I. H. Fichte, aveva attirato l'attenzione, nella sua “Dottrina della scienza”, sul fatto che nel pensare era empiricamente sperimentabile non solo spirito astratto (idee, leggi), ma anche SPIRITO OPERANTE, cioè ATTIVITÀ PENSANTE in cui l’io vive. In tal modo, NEL PENSARE, strumento dell’io, iniziò una forma di osservazione superiore, immateriale, spirituale.
Schelling e Novalis trovarono, ad es., che si dovessero imparare a osservare, alla maniera di Fichte, anche ALTRI dati di fatto immateriali, proprio come, in sé stesso, l'io attivo nel pensare: nel loro originario attivarsi.
Rudolf Steiner fece notare come l’ATTIVITÀ del pensare, quale d'altro canto è esercitata in matematica o in geometria, possa essere talmente RAFFORZATA, grazie a individuali allenamenti di esseri umani, fino ad essere nella condizione di sperimentare in sé, non solo astratte leggi prive di forza, come fa il pensiero comune, ma anche il PERCEPIRE la loro AZIONE PRATICA. E la CONOSCENZA scientifico-spirituale si attua solo quando tale attivazione non percepibile ai sensi, sia non solo PERCEPITA ma se ne COMPRENDA contemporaneamente ANCHE la legge. In tale senso, secondo Steiner e anche secondo me (che non sono steineriano) l'antroposofia si sostiene sia su un ampliamento della capacità di percezione spirituale e sia sull’esportazione del principio conoscitivo valido per l'ANTROPOLOGIA SCIENTIFICA entro l'ambito della realtà NON percepibile ai sensi.
Questo è ciò che Steiner, in ampia concordanza con i suoi predecessori
Troxler e I. H. Fichte (figlio di J. Gottlieb Fichte) caratterizzò come SCIENZA DELLO SPIRITO EMPIRICA e chiamò ANTROPOSOFIA. Ecco perché, accanto al livello conoscitivo scientifico convenzionale degli oggetti sensibili, Steiner descrisse altri TRE livelli di conoscenza scientifico-spirituali, corrispondenti agli arti costitutivi umani superiori, che si aggiungono al corpo fisico: 1°) vita; 2°) anima (attività interiore); e 3°spirito (io). Con questi suoi QUATTRO ARTI COSTITUTIVI, l’uomo è anche affine ai restanti regni della natura: regno minerale (sostanze), piante (vita), animali (anima) e uomo (spirito). Le APS (Associazioni di Promozione Sociale) del futuro non potranno prescinderne, dato che lo Stato di Diritto dovrà ri-affermarsi sul diritto di Stato in cui è stato condotto finora dalla mafia intellettuale all’interno delle istituzioni. Lo Stato di Diritto è il cuore dell’Organismo Sociale, fisiologicamente articolato alla propria testa ed alle proprie membra. Questa fisiologia sociale permette l’attuazione dell’universale idea del SABATO PER L’UOMO, comprensibile da tutti - senza SE, MA e PERÒ - dove il sabato è simbolo di istituzioni a misura d’uomo e l’uomo è in grado di distinguersi dall’animale e/o dallo schiavo.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Peter Heusser, "SCIENZA E ANTROPOSOFIA. UN'INTRODUZIONE"
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